San Carlino

1756

Il piccolo edificio di culto, originario dell’XI secolo (1062) e dedicato a san Carlino dal 1660, era inizialmente intitolato ai santi Simone e Giuda, Fabiano e Sebastiano. La dedicazione attuale deriva da una confraternita laica fondata nel 1583 sotto il patrocinio di san Carlo Borromeo. La chiesa conserva ancora un’abside poligonale all’esterno e semicircolare all’interno, ipoteticamente parte della struttura originaria, mentre le finestre che vi si aprono risalgono al XIII secolo. San Carlino subì notevoli rimaneggiamenti nel corso del XVIII secolo, con i restauri eseguiti tra il 1756 e il 1769 da Taddeo e Giovan Battista Dal Corno.
All’interno è finemente decorata da stucchi di Giuliano Garavini e affreschi di Domenico Barbiani, nonché da un ciborio in marmo greco. Vi è inoltre una tela, forse di Giovanni Barbiani, dedicata a San Carlo Borromeo e ai Santi Apostoli Simone e Giuda e ai martiri Fabiano e Sebastiano.

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